Se si ha una macchina virtuale con estensione .OVA per VMware o Synology Nas e la si volesse utilizzare sul sistema di virtualizzazione Hyper-V di Microsoft oppure qualsiasi altro programma che utilizza l’estensione .vhd o .vhdx quale ad esempio Oracle VirtualBox, è necessario innanzitutto estrapolare il file .VMDK dal file .OVA e dopodiché convertirlo, se no lo stesso non sarà possibile ripristinarlo su queste ultime piattaforme.

Per capire come estrapolare il file .VMDK dal .OVA, ti basterà seguire quest’altra mia procedura facendo click qui. Per ripristinare poi la Virtual Machine in Hyper-V o altri sistemi, è necessario innanzitutto convertire il file precedentemente estrapolato e questo è possibile farlo volendo attraverso un software gratuito chiamato Qemu e reperibile in rete sul sito cloudbase.it.

Grazie ad esso sarà possibile così convertire la VM .ova nelle estensioni .vhd o .vhdx che sono estensioni riconosciute da Hyper-V e altri software di virtualizzazione.

Una volta scaricato il pacchetto Qemu dal sito ufficiale, scompattare il file in una qualsiasi cartella di preferenza e nel mio esempio lo metterò nel percorso “C:\Qemu”.
Scompattata la cartella Qemu sotto il “Disco locale C“, copiare all’interno della stessa il file .VMDK precedentemente estratto della Virtual Machine da convertire.

Aprire ora il Prompt dei Comandi oppure Power Shell o ancora Terminale per chi utilizza MacOS o Linux e recarsi nel percorso dove risiede il programma Qemu. Nel nostro esempio lo avevamo inserito sotto C:\Qemu, quindi tramite i comandi DOS bisognerà posizionarsi all’interno della cartella Qemu digitando il seguente comando e premendo successivamente INVIO a ogni comando inserito.

• cd C:\Qemu

Inserire ora il seguente comando DOS per convertire il file in .VHDX:

• qemu-img convert “C:\Qemu\NomeVM.vmdk” -O vhdx -o subformat=fixed “C:\Qemu\NomeVM.vhdx”

Altrimenti utilizzare questo altro comando nel caso in cui si volesse convertire il file in .VHD:

• qemu-img convert “C:\Qemu\NomeVM.vmdk” -O vhd -o subformat=fixed “C:\Qemu\NomeVM.vhd”

Una volta eseguiti i vari comandi, ci ritroveremo nella cartella Qemu il file convertito con l’estensione richiesta e sarà utilizzabile così dalle altre piattaforme.